Iniziative per la giornata in memoria della Shoah del 27 gennaio 2015

Sciesopoli_27-01-2015-_01

Mostra su Sciesopoli a Malegno (Brescia) con presentazione alle scuole e alla cittadinanza

dal 24 al 31 gennaio 2015, apertura ore 16 del 24 gennaio presso la Biblioteca Comunale

Malegno mostra Sciesopoli 2015

Il 24 gennaio 2015 dalle ore 9 alle ore 13 ci sono state le visite di circa 300 alunni delle scuole primarie e secondarie di Cividate Camuno e di Malegno alla mostra. Tanta attenzione e curiosità da parte di tutti i ragazzi anche quelli più piccoli. Ringrazio per questo i loro insegnanti che li hanno accompagnati e introdotti alla mostra su Sciesopoli – la Casa dei Bambini di Selvino.
Nel pomeriggio c’è stata la visita del pubblico.

Si ringrazia l’amministrazione comunale, la biblioteca, la parrocchia e i volontari che hanno aiutato nell’allestimento della mostra, per l’ottima riuscita dell’esposizione che soprattutto la domenica 25 gennaio 2015 è stata visitata da un numeroso pubblico.


24 gennaio 2015, ore 20,30 a Sovere (Bergamo) – In memoria della Shoah presso la chiesa parrocchiale

Sovere Giornata Memoria-2015

L’incontro è stato davvero speciale con una partecipazione attenta di circa 300 persone.

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Toccanti gli intervalli musicali e la lettura di alcune poesie e soprattutto la testimonianza dei due deportati di Sovere, Giuseppe Bentivoglio e Primo Carrara che hanno ricevuto post-mortem l’onorificenza della Presidenza della Repubblica.


25-26 gennaio 2015, ore 15, Comune di Arenzano (Genova), “Comunicare la Shoah” in cui Marco Cavallarin ricorderà la vicenda dei bambini ebrei di Scieopoli, in P.zza della Memoria – link al sito

Arenzano Shoah 2015


27 gennaio 2015, ore 10,30, le Scuole Medie del Comune di Endine Gaiano (Bergamo) presentano “La Shoah dei bambini, presso la sala consigliare comunale con testimonianze lette dai ragazzi e proiezione di “La storia di Sara”.

Endine-Shoah2015

Proiezione del filmato di Vera Paggi su “Sciesopoli” trasmesso dalla Rai nel 2011.

La fine della guerra non rappresenta immediatamente la possibilità di riprendersi la propria vita precedente. Il rientro a casa per molti profughi, per molti sopravvissuti ai campi di concentramento dura anche mesi e sono anche questi mesi durissimi e molto difficili.
E’ in questo contesto che si apre l’esperienza di Sciesopoli a Selvino (Bg), nel tentativo di restituire una normalità a bambini e bambine provenienti dall’orrore.
Nel video un signore anziano di 80 anni racconta la sua storia, davanti all’ingresso della colonia di Selvino che, da Israele, è tornato a visitare nel 2010.
Si chiama Naftali Burstein, è un ebreo nato nel 1931 in Polonia.
E’ stato costretto dalla guerra e dalle persecuzioni razziali ad una vita raminga, orfano di padre e madre, senza più il fratello e la sorella probabilmente uccisi nei campi di sterminio nazisti.
Naftali aveva 13/14 anni durante la guerra, vive da solo nascosto in Varsavia e poi fugge quando iniziano i rastrellamenti. Viene salvato dalle truppe russe, le stesse che nel gennaio di 70 anni fa liberano il campo di concentramento di Auschwitz e viene poi mandato insieme ad altri ragazzini a Selvino da dove riparte nel 1948 per Israele.
Racconta alcuni momenti della sua vita che non ha mai potuto dimenticare. In particolare quando viene liberato dai soldati russi e quando entra nella colonia di Sciesopoli che per lui fu come “il castello delle favole”.

“E un istante dopo arrivarono i russi che ci liberarono dai tedeschi.
Quel momento non lo dimenticherò mai. Fu una rinascita.
Di Selvino ho un ricordo memorabile. Una grandissima emozione, che non scorderò mai più.
La prima cosa che mi dissi: sono libero! Non ho avuto un’infanzia. Qui sono tornato ad una vita normale
Ad essere un bambino. Qui ho imparato l’ebraico.
In questo edificio c’era quello che non avevamo mai visto, piscina, cinema…
E poi cominciammo a studiare. Questa era la cosa più importante per noi.
Cominciammo a riprenderci dal passato, da quello che era successo…”


27 gennaio 2015, ore 21, la Biblioteca comunale di Rovetta (Bergamo) presenta “Sciesopoli” con la proiezione del documentario presentato dal regista Enrico Grisanti, in occasione della giornata della Shoah, presso la sala conferenze Centro Museale.

Rovetta

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27 gennaio 2015, alle ore 21, ad Albino (Bergamo) presso l’Auditorium si presenta: “Sciesopoli. Voci di muri per la Memoria” con l’intervento di Marco Cavallarin e la proiezione del documentario del regista Enrico Grisanti, in occasione della giornata della Shoah.

Albino Shoah 2015


A Solto Collina l’ANPI di Endine Gaiano, in collaborazione con la Biblioteca comunale, ha organizzato una serata particolare sulla Shoah, in cui il pubblico è stato chiamato a diventare testimone e a leggere le memorie dei deportati, sulla base di testi preparati e selezionati da Bianca Cremaschi, con l’aiuto di Elisa Paris.

Solto-Collina-Shoah-2015


Al Liceo Scientifico Ettore Conti di Milano, circa 200 studenti hanno partecipato alla proiezione del documentario di Enrico Grisanti su “Sciesopoli luogo della Memoria” e al dibattito introdotto da Marco Cavallerin.

Ettore-Conti 3-2-2015


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