Una giornata speciale a Ecouis in Normandia (Francia) con la mostra “Alla Vita!”

70 anni dopo la liberazione dei campi nazisti, “i figli di Buchenwald” tornano a Ecouis, in Normandia, dove erano stati accolti, nel periodo estivo da giugno a settembre del 1945, per tornare alla vita, come è successo con i bambini ebrei della colonia alpina di Sciesopoli a Selvino (Bergamo).

Il 22 giugno 2015, la città di Ecouis (Eure) in Francia ha reso omaggio agli ex “figli di Buchenwald” che aveva ospitato l’estate del 1945 come sanatorio, quando il loro campo di sterminio venne liberato.
Armand, Elia, Leon, Izio, Giorgio e Carlo, ex bambini di Buchenwald, sono stati calorosamente ricevuti da Patrick Loseille, sindaco Ecouis e Patrick Bost, direttore della EMI Ecouis che ha sede nei locali ristrutturati dell’ex sanatorio.
Tutta l’OSE (Opera di Soccorso all’Infanzia) è stata invitata a partecipare a questa giornata piena di emozioni: Patricia Sitruk, Direttore Generale, diversi dirigenti dell’OSE, vari Amici dell’OSE e di Giovani dell’OSE, ed anche gli adolescenti della casa per bambini di Elie Wiesel a Taverny ed i loro educatori.

La giornata è stata contrassegnata dal ricordo e dalla gioia della vita, e dalla visita guidata alla mostra “Alla Vita!”, che racconta la vita di quindici “figli di Buchenwald” prima della loro rinascita, che avvenne dopo la fine della guerra e la liberazione dal lager!

Oeuvre de secours aux enfants

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